Parquet in cucina? Cosa cercare!

Legni duri e resistenti alla deformazione

La cucina, come il bagno, viene definita stanza umida, poiché gli spruzzi d'acqua e il vapore sono comuni. Poiché l'umidità e l'acqua possono essere considerate come nemici naturali di un parquet, è necessario utilizzare tipi di legno insensibili e duri.

Il rovere è un legno molto adatto e spesso utilizzato per il parquet in cucina. Anche l'acero canadese, il tasso, il faggio, il frassino, il ciliegio e la robinia sono legni duri autoctoni. In alternativa, sono adatti alberi esotici come azobé, bambù, balau, mogano, macassar, merbau, ulivo e teak.

Non tutti i legni duri sono resistenti alle deformazioni, poiché questo valore dipende anche da come viene posato il parquet. Le strisce di parquet piccole sono generalmente più resistenti alla deformazione rispetto ai pavimenti in parquet più grandi o ai parquet di assi.

Poiché gli oggetti duri hanno maggiori probabilità di cadere in cucina rispetto ad altre stanze, è opportuno scegliere un parquet spesso o uno strato superiore spesso per prodotti multistrato per consentire ristrutturazioni e riparazioni più frequenti.

Una questione di coscienza dipingere o oliare

Il parquet sigillato con vernice è meno sensibile ai segni dell'uso quotidiano e può essere mantenuto pulito strofinando la superficie con un panno umido. Tuttavia, se si verificano piccoli graffi sullo strato di vernice, si intasano rapidamente di "sporco" della cucina e formano strisce scure.

Il parquet oliato e cerato sviluppa rapidamente segni di usura in cucina, che possono essere rimossi solo in misura limitata con un panno umido. Oltre ai segni di usura, la formazione di una patina crea un aspetto superficiale irregolare.

Se il danneggiamento dello strato di vernice sul parquet sigillato consente all'umidità di entrare in cucina, il legno sotto la vernice può gonfiarsi e la vernice potrebbe scoppiare. In questo caso, è possibile solo carteggiare e sigillare completamente come misura di riparazione.

Graffi, ammaccature e danni al parquet oliato possono essere rimossi in singoli punti mediante carteggiatura e rilubrificazione parziale. I prodotti lattiero-caseari e le cere per la cura speciale aumentano la resistenza allo sporco abrasivo.

Chi apprezza l'aspetto più elegante e nobile possibile per il proprio parquet in cucina dovrebbe optare per la sigillatura con lacca. Finché non si verificano danni meccanici, il parquet è più facile da curare e visivamente più "attraente".

La versione oliata è la scelta giusta se si ha un atteggiamento modesto nei confronti dell'aspetto del parquet in cucina. I danni meccanici possono essere parzialmente riparati e l'effetto positivo sul clima interno si adatta anche alla cucina. Se non vuoi essere infastidito da sporco, macchie e irregolarità, puoi scegliere una selezione vivace con una texture ad alto contrasto che "ingoia" otticamente molte impurità

Suggerimenti e trucchi

Un piccolo, fine e spesso trascurato effetto collaterale del parquet in cucina è l'elasticità del pavimento - che è data anche con il legno duro - che non consente la rottura di alcuni oggetti caduti, come sarebbe stato sicuramente il caso delle piastrelle.

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