Determina la sensibilità
Spesso è inevitabile che la malta (7,79 € su Amazon *) aderisca alle superfici in pietra o formi un velo. Spesso le pietre non tollerano i detergenti convenzionali per rimuovere i residui di calce e cemento. Sebbene con alcune pietre naturali siano possibili attente tecniche di tamponamento, per altre superfici sensibili è possibile utilizzare solo metodi meccanici.
Tutte le piastrelle sigillate sono resistenti agli acidi. Le superfici in ceramica e smaltate possono essere lavorate con detergenti. Rimedi casalinghi come aceto, limone o cola possono essere utilizzati anche per rimuovere lo stucco dalle piastrelle e rimuovere veli e strisce.
Pietre naturali resistenti
Lo gneiss, il granito e l'ardesia sono generalmente resistenti agli acidi. Puoi anche lavorare con acidi leggeri se procedi con attenzione. Notare che:
- L'azione del detergente deve essere limitata a fasi brevi
- Ogni tocco dovrebbe essere seguito da un risciacquo accurato e tempestivo
- Si consigliano panni e asciugamani molto assorbenti per l'asciugatura
- I residui di malta più grandi devono essere rimossi meccanicamente
Pietre naturali sensibili
Il calcare, il marmo e l'arenaria sono molto sensibili agli acidi. Se è sporco, devono essere utilizzati solo metodi meccanici come lucidatura e molatura. Le seguenti risorse e strumenti possono essere utilizzati come ausili:
- Tampone per lucidatura
- spazzolare
- Paste abrasive
- Saponi neutri
- Oli di pietra
- Acetone (dopo un test di compatibilità)
Lo stesso vale per la rimozione della malta su piastrelle ruvide. In generale, le procedure meccaniche proteggono ogni pietra da danni sostanziali. Residui grossolani di malta possono essere rimossi con spatola e cazzuola.
Prevenzione coprendo e mascherando
Quanto più sensibile è la pietra da stuccare, tanto più valgono le misure protettive estese. Le lamine di copertura e la mascheratura delle superfici in pietra ai bordi dei giunti possono, come per dipingere la vernice, mantenere la malta lontana dalle pietre.
suggerimenti e trucchi
Una procedura lenta e spesso ripetuta ha un ruolo importante nel successo della pulizia e soprattutto nel risultato visibile. Molte fasi di lavoro mininvasive riducono il rischio di attaccare la sostanza lapidea.