Acqua di pietre preziose come metodo di guarigione
Secondo molti esoteristi, si dice che l'acqua delle pietre preziose aiuti a liberare i blocchi energetici e karmici nel corpo. Per fare questo, deve essere bevuto in quantità sufficienti.
L'effetto non è scientificamente riconosciuto e non può essere verificato secondo i principi della scienza occidentale. È un processo di guarigione puramente energetico.
Solo alcune pietre preziose possono essere scientificamente provate che possono rilasciare sostanze tossiche o nocive nel tempo quando vengono immerse in acqua. Quindi non tutti i tipi di gemme possono essere utilizzati per produrre la cosiddetta acqua di pietra.
Idoneità delle pietre
Nei circoli curativi delle pietre preziose ci sono miscele di base collaudate e metodi collaudati per trasferire l'energia delle "pietre curative" all'acqua.
Questo può essere fatto bollendo, ma anche immergendo le pietre in acqua o mettendo fiale di vetro contenenti il materiale lapideo appropriato.
Ogni tipo di pietra ha un effetto diverso sul corpo umano. Le pietre devono essere sempre selezionate in base alla costituzione individuale e ai problemi corrispondenti. Anche questo richiede esperienza.
"Caricare" le pietre
Ogni gemma deve essere posta di tanto in tanto al sole per rinnovare la sua energia curativa, che sprigiona nell'acqua. La ricarica al sole è solitamente richiesta per la maggior parte delle pietre almeno ogni due o tre giorni affinché abbiano effetto.
Aspetti igienici
Le pietre che vengono immerse in acqua devono essere accuratamente pulite in anticipo. La pulizia sotto l'acqua corrente, come spesso consigliato, può in alcuni casi essere insufficiente. È fondamentale evitare che i germi si accumulino sulle pietre, che vengono poi trasferite in grandi quantità nell'acqua e possono moltiplicarsi sulle pietre senza impedimenti.
suggerimenti e trucchi
Un puro cristallo di rocca può essere messo nell'acqua per "rivitalizzare" l'acqua. Presumibilmente restituisce all'acqua la sua energia naturale, limpida e cancella la "programmazione negativa" che l'acqua ha assorbito.