Definizione di acciaio per utensili
Per differenziare gli acciai per utensili dagli acciai strutturali, si dipende in questo caso dall'area di applicazione. L'acciaio per utensili non viene utilizzato solo per realizzare utensili, ma anche per parti e stampi standard.
Le parti standard includono tutti i prodotti in acciaio il cui aspetto e dimensioni sono standardizzati:
- viti e dadi
- Bulloni e coppiglie
- Cuscinetti e ruote
- alcuni raccordi, alcuni semilavorati
Gli stampi, d'altra parte, sono parti fuse che vengono prodotte utilizzando uno stampo o che formano uno stampo stesso (ad esempio per la produzione di materie plastiche).
Come puoi facilmente vedere, i possibili utilizzi dell'acciaio per utensili sono molto estesi, in pratica tutto ciò che non è acciaio strutturale.
Proprietà di base degli acciai per utensili
- elevata resistenza alla trazione
- elevata resistenza all'usura
- elevata durezza
- elevata tenacità
le seguenti proprietà si applicano solo ad alcuni acciai:
- in parte adatto per alte temperature di lavoro
- parzialmente resistente alla corrosione
- parzialmente lavorabile
Classificazione degli acciai per utensili
Come tutti gli altri acciai, gli acciai per utensili possono essere fondamentalmente suddivisi in acciai legati e non legati.
Gli acciai sono sempre indicati come non legati quando i componenti in lega sono presenti solo in quantità molto piccole (per la maggior parte dei componenti meno dello 0,10% della massa, per alcuni elementi anche meno). Ne sono esclusi gli elementi carbonio, azoto, fosforo e zolfo.
Differenze tra acciai per utensili legati e non legati
Gli acciai per utensili legati vengono sempre utilizzati laddove si prevedono tensioni maggiori sull'acciaio. Questi acciai possono anche essere temprati, il che non è possibile con gli acciai per utensili non legati. Gli acciai per utensili legati sono inoltre progettati per temperature di esercizio significativamente più elevate rispetto ai tipi di acciaio non legato.
Contenuto di carbonio degli acciai per utensili non legati
Ciò che colpisce degli acciai per utensili è il contenuto di carbonio relativamente elevato. Mentre negli acciai inossidabili il contenuto di carbonio è per lo più inferiore allo 0,1%, negli acciai per utensili il contenuto di carbonio è tipicamente compreso tra lo 0,5 e l'1,5%, cioè significativamente più alto.
Componenti in lega in acciai per utensili legati
Al fine di migliorare le proprietà dell'acciaio (in particolare forza, tenacità e resistenza alla temperatura), alcuni elementi di lega vengono aggiunti agli acciai per utensili. Spesso utilizzati per questo sono:
- cromo
- Vanadio
- manganese
- molibdeno
- nichel
- Tungsteno e
- cobalto
Acciai da lavoro a caldo ea freddo
La distinzione tra acciai per lavorazioni a freddo e a caldo si applica solo agli acciai per utensili legati. Oltre ad alcune altre differenze, gli acciai per lavorazioni a freddo e a caldo differiscono principalmente in termini di resistenza alla temperatura.
Gli acciai per lavorazioni a freddo sono adatti fino a 200 ° C, mentre gli acciai per lavorazioni a caldo possono sopportare temperature di esercizio doppie (fino a 400 ° C). Per temperature ancora più elevate, viene utilizzato solo acciaio super rapido (fino a 600 ° C).
suggerimenti e trucchi
La composizione ottimale di un acciaio per utensili viene ora determinata e sviluppata esclusivamente utilizzando la tecnologia informatica. Per questo viene utilizzato un software, con il quale è possibile calcolare e ottimizzare con precisione le proporzioni quantitative.